Il CdA di Unieuro, riunitosi ieri 28 agosto, pur approvando il comunicato, si spacca a metà sul prezzo dell’offerta pubblica di acquisto e scambio volontario promossa da Fnac Darty e Ruby Equity Investment e non raggiunge così la maggioranza per valutare la congruità del prezzo: 9 euro cash e 0,1 azioni ordinarie di nuova emissione di Fnac Darty quotate a Parigi per ogni azioni Unieuro.

Il risultato è stato che 5 consiglieri hanno votato a favore, ritenendo il corrispettivo congruo, 5 a sfavore, ritenendo l’offerta non congrua dal punto di vista finanziario. Un consigliere si è astenuto dal votare. Parere favorevole dagli advisor Equita e Mediobanca.

Non solo: il CdA ha rilevato “alcune criticità con riferimento alle informazioni fornite dagli offerenti circa le motivazioni dell’offerta, i programmi futuri e le eventuali operazioni straordinarie successive all’offerta stessa, confrontati con gli obiettivi strategici avviati e proseguiti da Unieuro e comunicati al mercato”.

Qui il comunicato ufficiale

AGGIORNAMENATO 29 agosto ore 19:30

Fnac Darty e Ruby Equity Investment, preso atto del comunicato di Unieuro, ricordano che il “corrispettivo dell’offerta pari a 9 euro più 0,1 azioni Fnac Darty per azione Unieuro incorpora un premio del 42% rispetto al VWAP del 15 luglio 2024 di Unieuro e permette di partecipare  alle potenzialità del gruppo combinato in termini di creazione di valore”. “L’offerta rappresenta una opportunità strategica unica” , si legge nella nota, “per la creazione di un leader europe nella vendita al dettaglio specializzata, a benefecio di tutti gli stakeholder di Unieuro”.

Il periodo di adesione all’offerta, concordato con Borsa Italiana, avrà inizio alle ore 8.30 del 2 settembre 2024 e avrà fine alle ore 17.30 del 25 ottobre 2024, estremi inclusi, salvo eventuali proroghe del periodo di adesione in conformità con la normativa vigente.